Tecnica del gesso

Materiale occorrente: Tavole di legno di varie dimensioni per bassi, assi di legno per struttura, polistirolo, gesso tipo scagliola, cartongesso, colla vinilica, colla a caldo o chiodi.

 

Si comincia lavorando alla struttura del presepe fissando le assi di legno alla tavola, che si utilizzerà da base, con chiodi o colla a caldo formando i vari piani. Si passa alla costruzione delle montagne e delle grotte utilizzando gli assi di legno tagliandoli alla misura desiderata e poi si passa alla rifinitura utilizzando il polistirolo in precedenza sagomato a forma di roccia e fissarlo con colla vinilica. (Prendiamo ad esempio la realizzazione di una grotta: fare a pezzetti il polistirolo e fissarlo con la colla vinilica alla struttura formando un semicerchio cui in seguito incolleremo altri pezzi di polistirolo fino ad arrivare alla realizzazione). Adesso si passa alla lavorazione del gesso (scagliola). Per la lavorazione utilizzare un recipiente morbido, ad esempio un pallone tagliato a metà (poiché è facilmente ripulibile rigirandolo), in cui verseremo dell’acqua e poi delicatamente il gesso finché affiora, quindi girare fino a ottenere un impasto cremoso. A questo punto, utilizzando una spatola, versare uno spessore di circa 4-5 mm di gesso sulle grotte e sulle montagne. Successivamente, se ve ne fosse bisogno, con l’aiuto di uno scalpello modellare il gesso.

Dopo si passa alla costruzione delle case utilizzando dei fogli di cartongesso. Il cartongesso è molto fragile, per lavorarlo bisogna incollarlo su un supporto che può essere sia compensato che polistirolo. Incollare con colla vinilica una lastra di cartongesso sul supporto e disegnare le pareti da tagliare con i relativi infissi (finestre porte) e tagliare il tutto utilizzando un seghetto alternativo, un taglierino o un seghetto da traforo. In seguito bisogna eliminare il cartone inumidendolo leggermente e sfregando delicatamente con una spugnetta per lavare i piatti fino a eliminarlo completamente; quindi disegnare e successivamente incidere con un taglierino o un chiodo il gesso ricreando crepe, mattoni o sassi. Per ottenere i sassi corrosi dal tempo, si può utilizzare una retina per lavare le pentole. Una volta finito preparare la base delle case sempre con il cartongesso, preparato con il procedimento visto in precedenza, dove disegneremo il pavimento a matita dopodiché, lo intarsieremo utilizzando un taglierino. Quindi incollare le pareti alla base con colla vinilica e assemblare il tutto; dopo trattare il gesso con acqua e colla vinilica (circa il 30% colla e il 70% acqua) come fondo cercando di farlo penetrare in tutte le fessure questo faciliterà la colorazione che deve essere fatta usando la tecnica della sfumatura.