Tecnica del sughero

La tecnica del sughero è quella più utilizzata nel napoletano ed è quella che ho sempre utilizzato.

Per la realizzazione della scenografia il materiale occorrente è: tavole di legno per base e vari piani, assi di legno e sughero in corteccia. Per quanto riguarda l’uso degli attrezzi per fissare i vari pezzi consiglio per presepi di una certa dimensione l’uso di chiodi mentre per quelli di piccole dimensioni anche la colla a caldo. Si comincia dal creare la struttura del presepe fissando saldamente le assi preventivamente tagliate alla misura desiderata in modo da formare le grotte e le montagne; successivamente si comincia a fissare il sughero inchiodandolo al legno cercando di posizionarlo sempre con lo stesso verso. Il sughero può essere posizionato o sovrapponendo i vari pezzi o accostandoli l’uno all’altro nel primo caso gli eventuali vuoti vanno colmati con muschio mentre nel secondo caso i vuoti restanti, poiché più ampi, vanno riempiti con carta e successivamente stuccati è sottinteso che con questa seconda scelta il sughero va obbligatoriamente dipinto.

Per costruire le case in sughero il materiale occorrente è: compensato di 3 mm e sfogliette di sughero di 4 mm.

Si comincia dal costruire la struttura della casa disegnando sul compensato le varie pareti con i relativi infissi (finestre porte) e tagliare utilizzando un seghetto quindi assemblare il tutto incollando. A questo punto tagliare le sfogliette di sughero a forma di mattoni e incollarli alla struttura lasciando un leggero spazio l’uno dall’altro, successivamente andremo a preparare un impasto con acqua, polvere di sughero o segatura e colla vinilica che utilizzeremo per riempire gli spazi lasciati vuoti. Se si vuole creare un muro intonacato applicare le sfoglie di sughero intere. Una volta asciutto andremo a passare una spazzola dura sull’impasto per eliminare la parte eccedente e successivamente colorare con colori a tempera utilizzando la tecnica della sfumatura.